In un contesto in cui le aziende producono e gestiscono una quantità crescente di dati, la risorsa davvero scarsa non sono più le informazioni, ma il tempo.
Lunghi meeting, report manuali, allineamenti interni: ogni settimana i team perdono ore in attività ripetitive e manuali.
L’AI può aiutare a trasformare questi processi rendendoli più fluidi, veloci e standardizzati.
1. Meeting Assistant
La gestione delle riunioni è uno dei momenti più dispendiosi in termini di attenzione e tempo per qualunque team.
Un AI Meeting Assistant permette di alleggerire questo carico: registra le call, ne trascrive il contenuto, evidenzia i concetti chiave, produce automaticamente recap strutturati, e genera to-do list operative da condividere subito dopo l’incontro.
Il grande vantaggio è la capacità di creare un archivio centralizzato: tutte le riunioni vengono salvate su Notion, Slack, CRM o altri strumenti di collaborazione, così da non perdere nessuna informazione.
È pensato per team operativi, project manager e reparti sales, che possono contare su recap immediati e decisioni ben tracciate, migliorando l’allineamento anche per chi non era presente.
2. Workflow Automation
La raccolta manuale dei dati da Google Ads, Meta Ads, Analytics, CRM e altri strumenti richiede un’enorme quantità di attenzione e spesso porta con sé errori e duplicazioni.
La piattaforma Workflow Automation nasce proprio per eliminare questo tipo di attività ripetitive, creando flussi automatici che recuperano, puliscono e aggregano i dati secondo logiche definite.
Questi sistemi permettono di impostare report personalizzati, che vengono generati e consegnati in automatico a cadenze personalizzabili e possono essere inviati via email, su Slack, sincronizzati su Google Sheets o caricati su Notion.
Utile per team marketing, campaign manager e analisti, questo strumento elimina la raccolta manuale dei dati e può liberare 1-2 ore di lavoro, da reinvestire nell’analisi e nelle decisioni strategiche.
3. Knowledge Synthesizer
Quante volte hai passato minuti o ore a cercare informazioni disperse tra email, chat, documenti e file condivisi?
Il Knowledge Synthesizer AI risolve esattamente questo problema: analizza in automatico conversazioni, documenti, briefing, note interne e file allegati, e li trasforma in un unico brief completo, strutturato e pronto da consultare.
È uno strumento particolarmente utile nella preparazione di riunioni interne o call con clienti, perché permette di arrivare puntuali, informati e senza perdere tempo a ricostruire il contesto.
Per project manager, account manager e team cross-funzionali può rappresentare un supporto concreto per ridurre i tempi di onboarding su un progetto e creare un punto di partenza più chiaro e condiviso.
Il risultato è una conoscenza interna più ordinata, accessibile e condivisa, che evita duplicazioni di lavoro e riduce al minimo la possibilità di fraintendimenti.
Un esempio di flusso integrato
Ecco come questi strumenti possono lavorare insieme:
- Prima della riunione: Il Knowledge Synthesizer crea il recap pre-call
- Durante: Il Meeting Assistant registra, sintetizza e genera i to-do
- Dopo: Il recap viene inviato e archiviato su Notion/CRM/Slack
- Ogni settimana: Workflow Automation aggiorna e distribuisce i report di performance
Risultato: Risparmio complessivo di 3-5 ore a settimana e team sempre informato, allineato e concentrato sulle attività ad alto valore.
Conclusione
L’AI sta diventando un supporto sempre più prezioso per semplificare attività ripetitive, organizzare le informazioni e migliorare il modo in cui i team collaborano.
In Noonic abbiamo sperimentato diversi strumenti di AI e trovato il mix ideale per:
- Automatizzare i processi interni
- Ridurre il lavoro ripetitivo
- Garantire allineamento immediato ai team
Tutto questo ci porta sempre di più a poter dedicare maggior tempo alla pianificazione strategica dei passi successivi e all’efficientamento delle attività per ottenere output migliori in minor tempo allo scopo di migliorare costantemente le performance dei progetti che gestiamo.